La Grande Guerra in Val d'Adige
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bollettino ufficiale italiano - settore Val d'Adige
   
1915
Notizie al fronte - Fondo Simonetta Tisato
  26 Maggio Le nostre truppe, prendendo l'offensiva, occuparono i seguenti punti: . terreno a nord di Ferrara di Monte Baldo.
27 Maggio Nel Trentino fu occupato anche il Monte Altissimo di Monte Baldo, dove il nemico, costretto a ritirarsi, lasciò nelle nostre mani ricoveri e materiali.
Il 27 Maggio truppe di frontiera, rinforzate dalla guardia di finanza e d'artiglieria, da Peri, per le due rive dell'Adige, avanzarono verso Ala. Espugnato il villaggio Pilcante, coperto da più ordini di trincee, s'impossessarono stabilmente di Ala. Le perdite nostre sono leggere.
27 Giugno Le nostre truppe alpine riuscirono ad interrompere l'impianto idroelettrico del Ponale sul Garda.
23 Luglio Nel pomeriggio due nostri idroplani volarono su Riva, lanciando 18 granate sulla stazione ferroviaria, con ottimi risultati. L'artiglieria nemica fece fuoco sui nostri velivoli senza arrecare loro alcun danno.
2 Agosto Nostri idrovolanti, la sera del 31 Luglio, fecero una nuova incursione su Riva, lanciando bombe con ottimi risultati e fuggendo alle offensive di nutrita fucileria dell'avversario.
15 Agosto In Valle d'Adige un treno nemico blindato ed armato con cannoni di piccolo calibro e con mitragliatrici tentò un'incursione contro la nostra stazione di Serravalle. Fu facilmente respinto.

27 Agosto La sera del 25, col favore del plenilunio, nostri idrovolanti lanciarono bombe sul gruppo fortificato di Riva e, sfuggendo ai tiri delle batterie antiaeree nemiche, ritornarono incolumi nelle linee.
27 Settembre Piccoli combattimenti nella giornata del 26 ebbero luogo a Dosso Casina, sulle pendici settentrionali dell'Altissimo.

17 Ottobre Con ardita e ben condotta operazione le nostre truppe hanno espugnato la forte e munita posizione di Pregasina, importante punto avanzato del gruppo fortificato di Riva, nell'aspra zona montuosa ad occidente del Garda. L'azione venne iniziata nella notte del 13. Mentre sulla sponda orientale delle balze dell' Altissimo nostri reparti avanzavano dimostrativamente.
18 Ottobre . davanti a Pregasina, donde furono respinti, reparti nemici tentavano di avvicinarsi alle nostre nuove posizioni.
19 - 22 Ottobre In Valle Lagarina furono occupati Brentonico ed il castello ad esso antistante sulla strada di Mori. Il 20 ottobre fu completata l'azione del giorno 18, conquistando le alture a nord e a nord - est di Crosano, anch'esse rafforzate da numerosi e robusti trinceramenti. Dal S. Bernardo sul monte Biaena il nemico, con violenti fuochi d'artiglieria, tentò allora di cacciarci dalle posizioni da noi occupate, senza riuscirvi. Il 22 ottobre in Valle Lagarina il nemico, con l'appoggio delle batterie del Monte Biaena, tentò un contro attacco contro le nostre nuove posizioni sul Monte Crosano. Fu respinto e toccò gravi perdite.

25 Ottobre Nella zona tra Garda e Adige le nostre truppe, scendendo dal Monte Altissimo di Nago sotto i fuochi incrociati delle artiglieria dal Biaena e dalle opere di Riva, espugnarono il giorno 24 le posizioni di Dosso Casina e Dosso Remit, completando, così, con le alture conquistate il 18 e il 19 a nord di Brentonico e di Crosano, il dominio sulla strada da Nago a Mori. Nei trinceramenti nemici trovarono armi , munizioni, bombe a mano, casse di cottura, scudi, riflettori ed altro materiale da guerra.
26 Ottobre - 4 Novembre Contro i Dossi Casina e Remit, a sud della depressione di Loppio, conquistata il 24, il nemico eseguì ieri un intenso fuoco di artiglieria, dal Monte Creino e dalle opere di Riva, senza riuscire a scuotere la resistenza dei nostri, forti in quelle posizioni. Il 29 ottobre
furono conquistate le ultime posizioni rimaste al nemico a sud della strada da Nago a Mori: Monte Giovo e le alture del Tierno, Besagno e Talpina. Il 4 novembre si registrarono colpi di mano dalle fanterie nemiche contro le nostre occupazioni di. Malga Zures ( a sud della depressione di Loppio ) i tentativi furono energicamente sventati.
12 Novembre Sono segnalate ardite incursioni di nostri reparti al confluente del Cameras, nell'Adige, dove fu distrutto il ponte della ferrovia tra Mori e Seghe. 1 Dicembre Scontri di piccoli reparti: a nord di Loppio nella valle del Rio Cameras ( Adige ).

 
carta Alto Garda
15 Dicembre Le artiglierie nemiche proseguono nell'intento di sistematica distruzione degli abitati. Nella giornata di ieri si accanirono contro Loppio nella valle del Rio Cameras ( Adige ).
25 Dicembre Contro la borgata di Loppio, nella valle del Rio Cameras ( Adige ), il nemico fece anche rotolare grossi massi dalle soprastanti alture, a settentrione del paese, senza, però, produrre danni.
27 Dicembre L'attività dei nostri piccoli reparti nella valle del Rio Cameras ( Adige ). ci procurò scontri favorevoli con l'avversario al quale furono presi alcuni prigionieri.
1916
militare ritratto - Fondo Paolo Soardo
1 gennaio - In valle Lagarina una nostra ardita ricognizione su Malga Zures, a nord di Dosso Casina, ci fruttò la cattura di alcuni prigionieri.
13 gennaio - Batterie nemiche lanciarono proiettili, specialmente incendiari, sulle nostre posizioni dell'Altissimo (tra Garda e Adige)...
14 gennaio - Nella zona tra Sarca e Adige, a protezione di Loppio, vennero occupate le posizioni allo sbocco di Valle Cresta, rafforzandole.
16 gennaio - Nella zona fra Sarca e Adige il giorno 14, dopo vivace azione delle artiglierie, un nucleo nemico tentò di avvicinarsi alle nostre posizioni allo sbocco della valle di Cresta, ma fu subito respinto. Un nostro reparto occupò l'isolotto di Lago di Loppio.
20 gennaio - 10 febbario In Valle Lagarina nella giornata del 17 le nostre truppe, nonostante il fuoco violento di artiglierie nemiche, riuscirono ad ampliare la liena di occupazione sulle alture a nord di Mori. Dal 23 gennaio al 10 febbraio nelle posizioni intorno a Mori furono respinti continui attacchi di nuclei nemici, che tentavano di avvicinarsi alle nostre posizioni.
12 febbraio - L'attività delle nostre fanterie portò a piccoli scontri presso Madonna di M. Albano, a nord di Mori.
13 febbraio - Consuete azioni delle nostre artiglierie, con utili effetti, specialmente contro colonne di salmerie sulle pendici orientali del Biaena (Valle Lagarina).
15 - 18 febbraio - Sono segnalate incursioni di velivoli nemici su Brentonico in Valle Lagarina e azioni di artiglieria contro gli abitati Crosano in Valle Lagarina...
26 febbraio
- 4 marzo Si registrano scontri, con esito a noi favorevole, al nord di Mori.
22 marzo - Nella notte del 21 reparti di fanteria nemica tentarono piccole azioni di sorpresa allo sbocco... di Valle di Cresta (Rio Cameras - Adige)... Furono ovunque ricacciati.
25 marzo - Nella zona di Rovereto il giorno 23 duello delle artiglierie cui seguorno, nella notte, piccoli attacchi nemici contro le nostre posizioni di Mori Vecchio (Rio Cameras - Adige)... Furono tutti respinti.
1 aprile - Piccoli combattimenti a nord di Nago (Valle di Sarca) e nelle vicinanze di Mori e di Rovereto: furono respinti gruppi nemici che tentavano di attaccare quelle nostre posizioni col concorso delle artiglierie.
26 aprile - Nella Valle Lagarina granate nemiche appiccarono in Mori un incendio presto domato.
1 maggio - Nel tratto di frontiera dal Garda al Brenta attività delle artiglierie. Più intensa nella zona montuosa a nord della depressione di Loppio. L'artiglieria nemica provocò coi suoi tiri l'incendio di Castione a sud di Mori. La nostra, di ri mando, distrusse l'abitato di Pannone e provocò lo scoppio di un deposito di munizioni in Valle di Gresta.
5 maggio - Un velivolo nemico lanciò quattro bombe su Limone (Lago di Garda), senza fare vittime ne danni.
23 maggio - Tra Garda ed Adige sono segnalati ammassamenti di truppe nemiche nella zona di Riva ed attività aerea sul Baldo.
28 maggio - La sera del 26 respingemmo un violento attacco contro le nostre linee a sud del Rio Cameras...
5 giugno - In Valle Lagarina, dopo il consueto bombardamento coi maggiori calibri, l'avversario tentò ieri un'azione diversiva contro il tratto di fronte Monte Giovo - Tierno. Fu respinto con gravi perdite.
8 giugno - Nella zona di Valle Adige duelli delle artiglierie. Grossi calibri nemici bombardarono ieri le nostre posizioni del Rio Cameras...
14 luglio - Nella zona di Valle d'Adige la nostra artiglieria colpì batterie nemiche sulle pendici del Biaena e colonne di truppe e carreggi in marcia...
21 luglio - Persistendo l'artiglieria nemica nel lanciare granate di grosso calibro su Ala ed altre località in Valle d'Adige, ieri le nostre artiglierie bombardarono Riva, Arco e Rovereto, provocando incendi di cui, con tiri di interdizione, impedi rono lo spegnimento.
23 luglio -In Valle Lagarina intensa azione delle artiglierie. Quella nemica tirò anche su Avio, danneggiando l'ospedale civile. Di rimando i nostri grossi calibri rinnovarono il bombardamento di Riva, Nago e Rovereto, procurandovi incendi.
31 luglio -In Valle d'Adige la notte del 30 il nemico attaccò le nostre posizioni di Castione...: fu subito respinto.
4 agosto -In Valle d'Adige persistente attività delle artiglierie nemiche specialmente contro le nostre linee a sud del Rio Cameras.
4 settembre -Velivoli nemici lanciarono bombe su Ala.
8 settembre - Nella zona di Valle d'Adige respingemmo piccoli attacchi contro le nostre posizioni di Monte Giovo.
21 settembre -Sul Garda nostri battelli furono fatti segno al tiro delle artiglierie nemiche, senza alcun nostro danno.
28 settembre -Insistenti azioni delle artiglierie nemiche contro Limone sul Garda.
5 ottobre -In più punti del fronte sono segnalate intense azioni delle artiglierie nemiche contro gli abitati con qualche danno in Sano (Valle d'Adige).
28 ottobre - A mezzodì del solco Loppio - Mori (Rio Cameras - Adige) nostri nuclei di fanteria penetrati nel villaggio di Sano ne scacciarono l'avversario e discussero la sistemazione difensiva.
7 novembre - In Valle Adige la notte sul 6 nuclei nemici attaccarono di sorpresa la nostra posizione di Sano, a mezzodì del solco Loppio - Mori. Furono contrattaccati e respinti.
19 novembre - In Valle d'Adige, la notte sul 18 il nemico bombardò le nostre posizioni lungo le pendici del Monte Giovo, a mezzodì di Rio Cameras; indi nuclei di fanteria assalì il villaggio di Sano, da noi occupato il 26 ottobre. Fu contrattaccato e disperso.
25 novembre - A mezzodì del solco Loppio - Mori (destra dell'Adige) respingemmo un piccolo attacco nemico in direzione di Sano.
28 - 30 novembre - Dal Sarca all'Astico movimento nemici e duelli delle artiglierie.
3 dicembre - Sulla fronte trentina duelli di artiglierie... e piccoli scontri a noi favorevoli sulle pendici settentrionali di Dosso Casina (Rio Cameras)...
4 dicembre - A mezzodì del Rio Cameras (Adige) nuclei nemici ritentarono l'attacco del villaggio di Sano. Furono respinti e volti in fuga.
12 dicembre - Nella notte dell'11 fu respinto un tentativo di attacco nemico contro la nostra posizione di Dosso Casina a sud-ovest di Loppio (Rio Cameras).
29 dicembre - Sulla fronte trentina azioni prevalentemente di artiglieria e piccoli scontri a noi favorevoli nelle vicinanze di Sano (Val- le d'Adige).
Monte Baldo militari italiani - Fondo Paolo Soardo
1917
5 gennaio -Nella zona tra Adige e Garda nella notte sul 4, un reparto nemico attaccava violentemente le nostre linee avanzate, accolto da fuoco intenso di fucileria e mitragliatrici ripiega- va in disordine con notevoli perdite.
21 gennaio -1 febbraio Fra Sarca e Adige movimenti nemici e duelli di artiglierie.
11 febbraio -Sulla fronte trentina azioni sparse delle artiglierie; le nostra bersagliò le posizioni nemiche del Monte Creino (a nord della depressione di Loppio).
20 marzo -Sulle pendici di Dosso Casina (a sud della depressione di Loppio) un nostro drappello occupò un posto avanzato nemico, impadronendosi di munizioni e materiali.
4 aprile - Sulla fronte trentina saltuarie azioni delle artiglierie, più attive anche nella giornata di ieri in valle d'Adige dove, per rappresaglia ad insistenti tiri nemici su Ala, rinnovammo il bombardamento sulle opere militari di Riva, Arco e Rovereto.
8 aprile - Consuete azioni delle artiglierie. La nostra esegui tiri su im- pianti militari presso Mori (Valle Lagarina).
11 aprile - Ai rinnovati tiri di medi calibri nemici sugli abitati di Limone (Garda) e di Ala, le nostre batterie risposero con tiri di rappresaglia sulle linee nemiche nei pressi di Arco e di Rovereto.

29 aprile - Dal Garda alla Brenta nella giornata del 28 persistente attività dei velivoli nemici che lanciarono qualche bomba su Ala (Valle Lagarina)...
10 maggio - nella zona di Valle d'Adige la notte sul 9 il nemico, dopo preparazione delle artiglierie, lanciò piccolo attacchi sulle pendici di... Dosso Casina e contro Sano (sud-ovest di Mori). Fu ribattuto prima di raggiungere le nostre linee. Piccoli nuclei penetrati in un nostro posto presso Sano ne furono subito ricacciati da un contrattacco.
22 maggio - Fra Garda e Adige, dopo intensa e prolungata azione di artiglieria d'ogni calibro, il nemico attaccò la posizione di Dosso Alto (sud-ovest del Lago di Loppio). Gli assalitori furono ributtati con gravi perdite.
24 luglio - Nella giornata di ieri il nemico spiegò maggiore attività sul la fronte tridentina: suoi nuclei molestarono nostri lavoratori presso Tierno (Mori).
25 luglio - Sulla fronte tridentina tentativi nemici di sorprendere i no- stri posti avanzati presso il Lago di Loppio furono prontamente repressi.
27 luglio - A Malga Zures (oriente del Garda)... nostre pattuglie provocarono piccole azioni con esito a noi favorevole.
30 luglio - Nella giornata di ieri l'attività combattiva su parecchi punti della fronte tridentina: piccole azioni con esito a noi favorevole si svolsero... nella depressione di Loppio (oriente del Garda).
11 agosto - A sud-est di Mori in Val Lagarina, nella notte sul 10 forti nuclei nemici, vinta la resistenza di un nuovo posto avanzato, riuscirono a penetrarvi, ma dovettero però subito sgomberarlo di fronte ai nostri rincalzi prontamente accorsi.
15 ottobre - Tentativi di nuclei nemici contro Dosso Alto (Val Lagarina) restarono senza successo.
17 ottobre - A sud di Mori, nostre piccole guardie, attaccate da pattuglie nemiche, le respinsero e fecero alcuni prigionieri.
1918
Sparo nella notte- Fondo Paolo Soardo
4 gennaio -Nella zona montana si ebbero ieri molti concentramenti di fuoco in Valle Lagarina... e maggiore attività delle batterie nemiche contro le nostre posizioni all'Altissimo (est del Carda).
13 gennaio -Nostre pattuglie furono molto attive nella depressione di Loppio...
22 gennaio -Nelle regioni Zures... le artiglierie spiegarono azioni persistenti e vivaci.
4 febbraio -... nostri nuclei esploranti eseguirono colpi di mano a Castione (su di Mori)... catturando prigionieri.
14 febbraio -Fra Garda e Adige, nostri "arditi", superati felicemente più ordini di reticolati nemici, raggiunsero di sorpresa in due punti la linea avanzata avversaria, uccidendo parecchie vedette e traendone alcune prigioniere.
5 marzo -In regione Loppio (Val Lagarina) si ebbe un vivace scambio di cannonate e nostre pattuglie con ben riuscite azioni di molestia suscitarono vivo allarme nella linea nemica.
6 marzo -A sud di Tierno pattuglie nemiche, che tentavano raggiungere le nostre linee, vennero respinte con perdite.
13 marzo -Nella giornata di ieri... furono fugati nuclei esploranti... ad oriente del Garda.
19 marzo -Ad oriente del Garda nostri posti avanzati fugarono pattuglie avversarie che tentavano sorprenderli.
21 aprile -Ad occidente di Mori nostri nuclei di assalto attaccarono le piccole guardie nemiche in regione di Sano e, dopo vivace lotta, riuscirono a distruggerne due e a fugarne una terza; riportarono alcuni prigionieri.
7 maggio -... sul Dosso Casina (pendici settentrionali del Monte Altissimo) disperdemmo e fugammo con raffiche di mitragliatrici e fucileria e con lancio di bombe a mano, pattuglie avversarie che si avvicinavano ai nostri piccoli posti.
10 maggio -Sulle pendici nord dell'Altissimo... colpimmo colonne di carreggi e movimenti di uomini.
12 maggio -Riparti nemici spintisi verso i nostri avamposti... a nord di Brentonico (Val Lagarina)... vennero respinti e dispersi col fuoco.
14 maggio -Tentativi nemici di avvicinarsi alle nostre linee di Dosso Casina (pendici nord dell'Altissimo)... furono spenti col fuoco.
18 maggio -Altri nuclei nemici furono ricacciati con perdite a Dosso Alto (pendici nord dell'Altissimo).
21 maggio -Nella notte sul 20 una compagnia di assalto nemica che tentava un colpo di mano nella regione di Sotto Castello (sud-est di Mori) venne respinta col fuoco.
26 giugno -Fra a Mori e Loppio una nostra pattuglia di assalto sorprese ed annientò un piccolo posto avversario traendo prigionieri i superstiti.
25 luglio -Pattuglie avversarie spintesi verso le nostre linee... presso Mori... vennero ricacciate col fuoco e messe in fuga dopo vivace lotta da nostri nuclei usciti ad affrontarle.
Rovereto 1918 - SFEI
4 agosto -A sud di Nago il nostro 29° reparto d'assalto, riconfermando la sua fama d'ardire e di valore, ha strappato ieri di sorpresa al nemico la quota 703 di Dosso Alto, dove il 15 giugno ultimo scorso lo avversario, dopo violenta preparazione d'artiglieria, era riuscito a mettere piede ed a mantenersi a costo di gravi perdite. L'occupazione venne prontamente consolidata, sotto l'efficace protezione delle artiglierie. Grossi nuclei avversari, annidati in caverne, tentarono vivaci resistenze locali, ma vennero sopraffatti. Il nemico subì sensibili perdite ed ebbe catturati 4 ufficiali, 172 soldati e rilevante quantità di armi e materiali bellici.
6 agosto -Sul Dosso Alto (sud di Nago) vennero catturati ancora due ufficiali ed alcuni uomini di truppa.
25 agosto -Consuete azioni di molestia delle artiglierie con raffiche di fuoco più intense a... Dosso Alto.
28 agosto - Un motoscafo avvistato sul lago di Ciarda presso Torboie, venne affondato a cannonate.
29 agosto - Sulle pendici settentrionali dell'Altissimo... nuclei esploranti nemici furono attaccati e dispersi da nostre pattuglie.
4 settembre - Nuclei avversari furono dispersi in Val Lagarina a sud di Mori.
9 settembre - Tra il lago di Garda e la Val Lagarina le opposte artigliere scambiarono frequenti e vivaci raffiche di fuoco.
10 settembre - Nella regione di Dosso Casina a nord del Monte Altissimo, ripetuti tentativi di attacco nemici fallirono sotto il nostro fuoco: l'avversario subì sensibili perdite.

12 settembre - Ad occidente di Mori ardite pattuglie, superati parecchi ordini di reticolati, sopraffecero un posto avanzato nemico, ri portando dodici prigionieri, armi e materiali.
17 settembre - Nostri nuclei esploranti impegnarono vivaci lotte con posti avanzati nemici... a sud-est di Mori (Val Lagarina).
21 settembre - Tentativi di reparti di assalto avversari fallirono dinanzi alle nostre linee a sud di Mori...
22 settembre - A sud di Nago all'alba di ieri, dopo violenta preparazione di artiglieria in gran parte con proiettili a gas, due colonne avversarie assalirono il saliente di Quota 703 di Dosso Alto, la prima puntandovi contro frontalmente da nord a sud, la seconda tendendo a scardinare alla base con un movimento aggirante da nord-ovest a sud-est. Le intrepide truppe della 6" divisione czeco-slovacca, che tenevano la posizione si difesero con mirabile valore; l'attacco aggirante venne infranto e respinto da un reparto di mitraglieri usciti arditamente dalle linee; l'altra colonna nemica, travolto un piccolo posto di vedetta antistante, riuscì a porre piede sulla quota 703, ma ne fu subito ricacciata dal presidio e dai rincalzi con accanita lotta a corpo a corpo, nella quale subì perdite gravissime. Nel pomeriggio pattuglie di assalto ripresero anche il posto di vedetta, ristabilendo integralmente la situazione.
24 settembre - A nord di Quota 703 di Dosso Alto respingemmo un riparto nemico che tentava avvicinarsi ad un nostro posto avanzato.
1 ottobre - A sud di Mori nostri piccoli posti dispersero col fuoco nuclei nemici che tentavano di avvicinarsi.
4 ottobre - Reparti avversari vennero fugati... a Mori, da nostri posti avanzati.
5 ottobre - Sul Dosso Casina (sud-est di Riva) una pattuglia d'assalto nemica che si avvicinava alle nostre linee venne fugata a colpi di bombe a mano.
9 ottobre - A Doss Alto (sud-est di Riva)... pattuglie nemiche vennero respinte dai nostri posti avanzati e lasciarono in nostra mano qualche prigioniero.
14 ottobre - Nella giornata di ieri nostre pattuglie penetrate nelle posizioni avanzate avversarie a nord di Sano (occidente di Mori) annientarono le piccole guardie che le presidiavano e riportarono prigionieri, armi e materiale.
16 ottobre - Colpi di mano a Sano, a sud-ovest di Mori.
3 novembre - Truppe della I° Armata hanno occupato Rovereto e Mattarello in Val Lagarina... Meritano l'onore della citazione il quarto gruppo alpino ed il 29° Reparto di assalto del XXIX Corpo d'Armata, primi entrati in Rovereto.